Dopo aver terminato il libro Orizzonte di Wilbur Smith, di cui ho già scritto in un mio post di qualche giorno fa, ho ripreso a leggere la serie di Cotton Malone, di Steve Berry. Lo stile ed il genere è molto diverso: dalle avventure piratesche di Courtney passiamo ad uno spionaggio di Malone, un ex agente dei servizi segreti, congedatosi per aprire una libreria di libri antichi a Copenaghen di cui è un collezionista, ma sempre coinvolto in operazioni rischiose dal suo vecchio team.
Lo stile di Berry è molto veloce, le vicende si susseguono rapidamente, simile alla serie TV 24 e non vi è traccia delle lunghe descrizioni tipiche ad esempio dello stesso Wilbur Smith. Il libro in questione è il Sigillo dei traditori, ennesima avventura di Malone che si ritrova inizialmente coinvolto nell'attentato al presidente degli Stati Uniti, a sua insaputa, ma che ben presto collaborerà con lo stesso presidne per affrontare e sconfiggere vecchi rivali.
Mi piace leggere Steve Berry anche se non sono troppo affezionato all'autore. Il genere è molto avvincente ma parte dei libri sono sempre un po' monotoni anche se poi il finale è sempre da mozza fiato. Vediamo come prosegue la lettura, per ora mantiene la sufficienza.